WILD TRAIL
Claps & Sclops

PARCO DOLOMITI FRIULANE

Uno scenografico percorso

La selvaggia bellezza delle Cime

Il ruvido piacere dell’avventura e della scoperta.

What awaits you
  • Un escursione tosta in un ambiente ad alto grado di naturalità.
  • Un percorso variegato che attraversa i luoghi più scenografici del Parco.
  • Una notte di bivacco in tenda, in un luogo dove le stelle si toccano con mano.
  • Gli sclops, ovvero le genziane che ci attendono tra i claps, le rocce.
Full description

Giorno 1 km 8/Dislivello +1000mt

Il percorso inizia a Forni di Sopra (UD) nei pressi del torrente Giaf, mt.878, da li attraverso il sentiero CAI n.346 si giunge al Rif.Giaf in un bosco misto di faggio ed abete rosso. Attraversando pendii  ghiaiosi tra boscaglie di mugo e larice giungiamo a Forcella Urtisel mt.1990 dove il panorama si apre sull’alta Val Menon, calandoci verso la  Casera Valmenon  mt 1776 dove ci fermiamo per cena.

La notte, bivacco in tenda sulla vasta prateria di Campuros, con il naso all’insù ad ammirare le stelle.

Giorno 2 km 16/Dislivello +1200

All’alba la sveglia e il Truoi dai Sclops (sentiero delle genziane) tra rododendri e camedri,  riprende verso l’intaglio panoramico di Forcella di Brica mt.2088. Giungiamo poi ai piedi del Mus di Brica e lungo il costone, su terreno friabile si giunge al punto più alto del trail, la Forcella dell’Inferno mt.2175. Da qui lungo una dorsale rocciosa, si guadagna il Passo del Mus mt.2063 sovrastato dall’ imponente Torrione Comici e scendendo con attenzione lungo le fasce ghiaiose della Val di Suola, si perde quota giungendo al Rif. Flaiban Pacherini mt 1587 per una meritata sosta.

Il cammino riprende poi in salita verso il Passo di Suola mt.1994 e con alle nostre spalle il Monte Pramaggiore, raggiungendo  la Forcella Sarodine il sentiero si accosta al passo di Chiavalli mt.1835 coincidendo per un buon tratto con il crinale. E’ questo uno dei punti più panoramici della traversata in quanto la visuale si apre a tutta la zona montuosa di Forni di Sotto spingendosi fino alle lontane Tre Cime di Lavaredo. Scendendo tra i mughi ci abbassiamo  verso il passo Lareseit dove a Luglio fiorisce il giglio dorato; aggirando infine Col Mason passiamo per Casera Mason mt.1553 e perdendo quota attraversiamo infine il Tagliamento  a quota 726 giungendo alla fine dell’itinerario a Vico nei pressi di Forni di Sotto.

 

What is excluded
Iscrizioni entro

Giovedì 15 Luglio e/o ad esaurimento posti

INFO/Contatto +39 348 2717767 whatsapp/telegram

Quota accompagnamento escursione guidata

60€. adulti 
40€ 14/18

Meeting point

 

Forni di Sotto/Park Borgo Vico ore 9.00

https://goo.gl/maps/efMuE7ep2Vpsqq7R9

What to bring

Equipaggiamento necessario:

scarpe da trekking robuste con suola tipo vibram, abbigliamento a strati, giacca antipioggia,occhiali da sole, berretto da sole, crema solare,spray antinsetti.

Acqua minimo1,5 lt. / snack energetici.

Tenda, saccopelo.

Indumenti di ricambio da lasciare in auto.

  • Un escursione tosta in un ambiente ad alto grado di naturalità.
  • Un percorso variegato che attraversa i luoghi più scenografici del Parco.
  • Una notte di bivacco in tenda, in un luogo dove le stelle si toccano con mano.
  • Gli sclops, ovvero le genziane che ci attendono tra i claps, le rocce.

Giorno 1 km 8/Dislivello +1000mt

Il percorso inizia a Forni di Sopra (UD) nei pressi del torrente Giaf, mt.878, da li attraverso il sentiero CAI n.346 si giunge al Rif.Giaf in un bosco misto di faggio ed abete rosso. Attraversando pendii ghiaiosi tra boscaglie di mugo e larice giungiamo a Forcella Urtisel mt.1990 dove il panorama si apre sull’alta Val Menon, calandoci verso la  Casera Valmenon  mt 1776 dove ci fermiamo per cena.

La notte, bivacco in tenda sulla vasta prateria di Campuros, con il naso all’insù ad ammirare le stelle.

Giorno 2 km 16/Dislivello +1200

All’alba la sveglia e il Truoi dai Sclops (sentiero delle genziane) tra rododendri e camedri,  riprende verso l’intaglio panoramico di Forcella di Brica mt.2088. Giungiamo poi ai piedi del Mus di Brica e lungo il costone, su terreno friabile si giunge al punto più alto del trail, la Forcella dell’Inferno mt.2175. Da qui lungo una dorsale rocciosa, si guadagna il Passo del Mus mt.2063 sovrastato dall’ imponente Torrione Comici e scendendo con attenzione lungo le fasce ghiaiose della Val di Suola, si perde quota giungendo al Rif. Flaiban Pacherini mt 1587 per una meritata sosta.

Il cammino riprende poi in salita verso il Passo di Suola mt.1994 e con alle nostre spalle il Monte Pramaggiore, raggiungendo  la Forcella Sarodine il sentiero si accosta al passo di Chiavalli mt.1835 coincidendo per un buon tratto con il crinale. E’ questo uno dei punti più panoramici della traversata in quanto la visuale si apre a tutta la zona montuosa di Forni di Sotto spingendosi fino alle lontane Tre Cime di Lavaredo. Scendendo tra i mughi ci abbassiamo  verso il passo Lareseit dove a Luglio fiorisce il giglio dorato; aggirando infine Col Mason passiamo per Casera Mason mt.1553 e perdendo quota attraversiamo infine il Tagliamento  a quota 726 giungendo alla fine dell’itinerario a Vico nei pressi di Forni di Sotto.

 

Transport

Pranzi/Colazione/Cena

Fornitura tenda/saccopelo

Giovedì 15 Luglio e/o ad esaurimento posti

INFO/Contatto +39 348 2717767 whatsapp/telegram

60€. adulti 
40€ 14/18

Forni di Sotto/Park Borgo Vico ore 9.00

https://goo.gl/maps/efMuE7ep2Vpsqq7R9

Open in Google Maps →

Equipaggiamento necessario:

scarpe da trekking robuste con suola tipo vibram, abbigliamento a strati, giacca antipioggia,occhiali da sole, berretto da sole, crema solare,spray antinsetti.

Acqua minimo1,5 lt. / snack energetici.

Tenda, saccopelo.

Indumenti di ricambio.

We leave light steps, not heavy footprints!

Let us work to produce as little waste as possible. Let us not lose them in the environment, but let us take those produced during the excursion, depositing them at the end of the activity in the appropriate containers. We always maintain a correct behavior, respecting the flora, the fauna and the natural environment, the common assets, the infrastructures and the people who host us.